La gravidanza è un momento molto bello e delicato; pur essendo un evento naturale, soprattutto se si è un lavoratore dipendente necessita di alcune formalità. Una volta scoperto l’avvio della propria gravidanza, se si svolgono attività a contatto con sostanze pericolose è importante segnalarlo al datore di lavoro affinché provveda a mettere la lavoratrice in contatto col medico competente dell’azienda. Il medico valuterà le caratteristiche della mansione e formalizzerà se la gestante possa continuare a svolgere il proprio lavoro o debba essere invece inserita in una mansione differente, che non contempli rischi per la sua situazione.
Iniziato questo iter sarà cura del medico curante (il ginecologo) redigere eventuali certificazioni, da consegnare al medico competente, che giustifichino l’esonero dall’attività lavorativa in caso di gravidanza a rischio o che permettano di prorogare, oltre il settimo mese di gravidanza, la permanenza sul luogo di lavoro, fino al completamento dell’ottavo mese. Questo permetterà di usufruire dopo la nascita del bambino di un tempo più lungo di assenza dal lavoro, di quattro mesi anziché tre.
Un’eventuale richiesta di ulteriore assenza, con parziale riduzione dello stipendio o cambiamento dell’orario di lavoro, saranno oggetto di un dialogo diretto con il datore di lavoro.
Per avere informazioni generali su cosa fare e su eventuali misure di sostengo per le famiglie ad esempio l’assegnazione di assegni di sostegno per iscrizione agli asili nido o per l’assunzione di babysitter, agevolazioni a supporto delle libere professioniste, e altro è possibile rivolgersi alla:
Sede Inps di ALESSANDRIA
Indirizzo: via Morbelli, 34 – 15100 Alessandria
Tel. 01312091
La sede dell’Inps di Alessandria può essere contattata telefonando al Contact Center che fa riferimento al numero 803164, dove si possono svolgere tutte le pratiche di una Direzione Provinciale.
La sede Inps di Alessandria segue i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 08.30 – 12.30.
Per ulteriori informazioni si può chiamare il Centralino, al numero 0131 2091.